ADI

Il progetto Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) è un servizio di assistenza sociosanitaria a domicilio del paziente realizzato, da personale professionale per la cura dei bisogni dell’utente, secondo un piano di cura personalizzato (Piano di Assistenza Individuale – PAI).

Il progetto Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) è un servizio di assistenza sociosanitaria a domicilio del paziente realizzato, da personale professionale per la cura dei bisogni dell’utente, secondo un piano di cura personalizzato (Piano di Assistenza Individuale – PAI).

Il servizio di assistenza domiciliare può essere programmato per un periodo determinato fino al raggiungimento di obiettivi prefissati, oppure può essere continuativo per un lungo periodo secondo le necessità della persona assistita e della famiglia ed è erogato a persone anziane, ultrasessantacinquenni in condizioni di limitata autosufficienza temporanea o definitiva e a sostegno e sollievo delle loro famiglie.

Tra le prestazioni previste dal progetto rientrano:

A) La Visita domiciliare dell’operatore;

B) Assistenza diretta alla persona:

• cura e igiene personale quotidiana;

• aiuto nell’alzata mattutina e nella messa a letto serale;

• aiuto nella vestizione e cura dell’aspetto esteriore;

• medicazioni semplici, aiuto nell’esecuzione dell’aerosol (su indicazione infermieristica);

• aiuto nella preparazione e assunzione dei pasti;

• posizionamento corretto e aiuto alla deambulazione, anche con l’utilizzo di ausili sanitari;

• mobilizzazione e cambio posturale per la persona allettata;

• controllo ed assistenza nell’assunzione orale dei farmaci prescritti;

• rilevazione di alcuni parametri vitali quali: temperatura corporea, peso corporeo, DTX per glicemia, diuresi delle 24 ore, ecc.

C) Colloqui di sostegno con l’assistito e/o i suoi familiari;

D) Accompagnamento assistito per visite mediche e personali o per disbrigo di semplici pratiche burocratiche: pagamento bollette, ritiro pensione;

E) Attività di animazione e socializzazione: passeggiate, giochi, lettura e attività fisica adeguata;

F) Aiuto nello svolgimento delle attività quotidiane per il governo della casa;

G) Educazione alla salute e ai corretti stili di vita, nell’ambito delle proprie competenze.

Il Buono Servizio è un contributo economico, sotto forma di “BUONO”, riconosciuto dai Servizi Sociali nel Comune di residenza di concerto con l’ASL, in considerazione delle condizioni di non autosufficienza della persona da assistere, della sua fragilità relazionale e dei carichi assistenziali presenti nella sua famiglia.

Il buono servizio per l’assistenza domiciliare integrata è erogato sotto forma di blocchetto (un buono per ogni ora di assistenza stabilita dall’Unità di Valutazione Integrata), per le prestazioni previste per l’intero mese, che sono completamente gratuite, e viene consegnato ad un familiare dell’utente o chi altri ne ha cura, presso la sede dei Servizi Sociali del Comune.

Il blocchetto una volta terminato va consegnato all’Ufficio preposto al fine di averne uno nuovo per il mese successivo.

Come si richiede e ottiene il buono?

Accertata la necessità, il Medico di Medicina Generale predispone per il suo assistitola richiesta di attivazione del servizio di Assistenza Domiciliare Integrata, inoltrando la richiesta all’ASL di competenza.
La domanda verrà, poi, valutata dall’ UVI (Unità di Valutazione Integrata).

Successivamente, i Servizi Sociali del Comune consegneranno, agli aventi diritto, il blocchetto mensile dei buoni e l’elenco degli enti erogatori dei servizi.

Scegliendo il Consorzio La Rada o una delle cooperative socie (La Città della Luna o Prometeo 82), l’utente e la sua famiglia avranno immediato accesso al servizio e allo SPORTELLO AMICO, attivo presso la sede del consorzio che seguirà – gratuitamente – passo dopo passo la famiglia nell’iter amministrativo e nella presa in carico individualizzata.

L’ADI è erogata per un minimo di 6 ore settimanali ad un massimo di 18 ore settimanali, fino a 7 giorni alla settimana, per tutti i giorni dell’anno, sulla base del Piano personalizzato.

Come si accede al servizio?
Al servizio è possibile accedere in modo diretto oppure perché titolari di buoni servizio “voucher” da parte del Servizio Sociale e/o del Piano Sociale di zona del Comune di residenza.

Dopo il primo contatto attraverso il numero verde 800210505 e/o attraverso lo SPORTELLO AMICO presso la sede del Consorzio La Rada, seguirà entro 48 ore una visita a domicilio da parte del responsabile del servizio per individuare con la famiglia i bisogni di assistenza della persona.

Entro le 72 ore successive seguirà l’invio presso il domicilio dell’operatore socioassistenziale individuato dal Consorzio per la presa in carico della persona da assistere.

Proprio in questa fase verrà elaborato, con la persona da assistere e la sua famiglia, il progetto di assistenza individuale (PAI).
Il responsabile del servizio, con cadenza quindicinale, monitorerà la qualità delle prestazioni offerte effettuando sopralluoghi o colloqui telefonici e rilevando la vostra soddisfazione.

 

Il progetto è operativo in tutti i comuni della provincia di Salerno ed è gratuito per tutti i possessori di buoni servizio rilasciati dai servizi sociali del comune di residenza.

Dal 1° febbraio 2017 nei Comuni di Salerno e di Pellezzano l’ADI è completamente gratuito, senza distinzioni reddituali come in passato.

 

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